Michele Porcaro aka Panciadighisa – “GOLA E GOLIARDIA” – REGISTRAZIONE – @Ostia (19 giugno 2025)

Michele Porcaro aka Panciadighisa - "GOLA E GOLIARDIA" - REGISTRAZIONE - @Ostia (19 giugno 2025)

DISCLAIMER – SPETTACOLO REGISTRATO

Lo spettacolo di stand up comedy sarà registrato.
L’ingresso è gratuito, ma a numero chiuso.

Durante la registrazione è richiesto massimo silenzio: evitiamo distrazioni, suonerie e rumori molesti.
Ovviamente, risate e applausi sono non solo ben accetti, ma fondamentali per creare la giusta atmosfera!

Ti chiediamo di rispettare tutte le indicazioni fornite prima e durante lo show, per contribuire alla riuscita di uno spettacolo di qualità, sia dal vivo che nella sua futura versione registrata.

Grazie per la collaborazione… e lasciati andare alle risate

 

Dopo quasi 20 date in giro per l’Italia, Michele Porcaro detto “Il Panciadighisa” torna a casa. E registra il suo primo spettacolo di Stand-Up Comedy proprio a Casa Clandestina, lì dove il suo viaggio comico ha avuto inizio.

 

“Gola e Goliardia” è un viaggio comico attraverso il vissuto e le esperienze di un ciccione, raccontate col tono di chi ha capito che piuttosto che piangere, conviene far ridere. Ma come se avere un peso a tre cifre non complicasse abbastanza la vita, Michele Porcaro (che sarei io, lo scrivente, ma parlo in terza persona per farmi il figo) ha pensato per la sua carriera che la Cultura fosse il cavallo giusto su cui puntare. Peccato che di ippica non capisca un cà. Quindi che fai a trent’anni, con due lauree e una carriera da giornalista, archeologo e scrittore? Usi la cultura per far ridere degli sconosciuti. Con arguzia e irriverenza, il comico spoglia la cultura della sua aura sacrale, rivelandone il lato dissacrante e, appunto, goliardico. E quindi vi ritroverete digressioni strane su Omero, Dante, Buddha e su delle scimmie nostalgiche del Ventennio (?). Fa ridere? Decisamente. Fa riflettere? Manco per sogno: e se lo fa, lo fa malissimo…

Michele Porcaro detto Il Panciadighisa nasce nel 1995 a Benevento, all’ospedale Fatebenefratelli. Ma dopo quasi tre decenni non ha ancora capito cosa fanno bene questi fratelli. Nella vita è un archeologo,classicista, scrittore, giornalista e Stand-Up Comedian: tante cose che, messe insieme, fanno un morto di fame. Ma un morto di fame di gran classe! Sia chiaro: morto di fame nel senso figurato del termine, perché a vederlo di tutto può soffrire, tranne che di fame. Grande amante dell’arte, della cultura ma soprattutto di Paperino, grazie a Dio l’amore verso quest’ultimo non è mai sfociato in parafilie tali da preoccupare la sua psicologa.
IG: @ilpanciadighisa

 

 

 

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